Archivi del giorno: 13 gennaio 2021

Guido Galdini, Piccola astrinomia per timidi e mansueti, 2018, pseudo limerick, poetry rebus, Poetry kitchen, Due strutture gemelle di Marie Laure Colasson, acrilico su tavola, 2021, Ermeneutica di Giorgio Linguaglossa, La scrittura poetica imbonitoria che va di moda oggi

Guido Galdini B-N

Guido Galdini

Guido Galdini (Rovato, Brescia, 1953) dopo studi di ingegneria opera nel campo dell’informatica. Ha pubblicato le raccolte Il disordine delle stanze (PuntoaCapo, 2012), Gli altri (LietoColle, 2017), Leggere tra le righe (Macabor 2019) e Appunti precolombiani (Arcipelago Itaca 2019). Suoi componimenti sono apparsi in opere collettive degli editori CFR e LietoColle. Ha pubblicato inoltre l’opera di informatica aziendale in due volumi: La ricchezza degli oggetti: Parte prima – Le idee (Franco Angeli 2017) e Parte seconda – Le applicazioni per la produzione (Franco Angeli 2018)

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Guido Galdini
PICCOLA ASTRINOMIA PER TIMIDI E MANSUETI

dall’ E-book Lunario in versi: undici poeti italiani – iPoet 2018, LietoColle Editore

il buco nero, al centro dello Scorpione,
è un segnale che avverte del suo aculeo,
una minaccia per le costellazioni più ostili
a non sfiorare l’orlo del precipizio

il buco nero al centro dello Scorpione
è al centro esatto della Via Lattea,
ogni galassia pare ne custodisca
uno in segreto tra le sue viscere
come avamposto dell’estremo futuro

la sua proposta di annientamento
è un’avvisaglia della rassegnazione
a cui tutti dovremo infine abdicare:
uomini, pianeti, stelle,
galassie, dei, universi.

*

Marte ha una vetta
alta ventisette chilometri,
Giove una tempesta che imperversa da secoli,
Saturno è più leggero dell’acqua
e quindi galleggerebbe
in un oceano di estensione adeguata,
la Terra ha strane luci in superficie
e ci mette in pensiero
che qualcosa stia andando storto:
in un’altra occasione vedrò d’essere più preciso.

2 – GEOMETRIA – UN BREVE RIPASSO

Geometria uno

nell’affrontare le sfide di questo mondo
la praticità della geometria ci è di grande aiuto
con le sue semplici e tranquille conclusioni

ad esempio, una tassellatura piana
può essere composta da poligoni uguali
soltanto se triangoli, quadrilateri o esagoni

ciò che appare un infinito di libertà
un foglio che si estende oltre ogni lato
va affrontato con cautela e metodo
per non lasciare nessun luogo incompiuto

ci si domanda quali suggerimenti
trarre per gli altri affanni che ci costringono
a vagare per non desistere
a tentare invece di rassegnarci
e a usufruire del tedio della perseveranza
in luogo di ogni altra spenta macchinazione.

Guido Galdini
Geometria due

nessuna mappa sarà mai in grado
di riprodurre in modo adeguato
la superficie della terra
la curvatura della sfera impedisce
che siano insieme rispettate nel piano
le dimensioni, gli angoli e le distanze

questo inciampo non arresta i cartografi
che potranno decidere, con arguzia e candore
cosa mantenere, attenuare od espandere:
come d’uso, quando comanda il sospetto
la verità è un compromesso tra le menzogne.

3 – LAVORI DOMESTICI

Elegia per il lavello della cucina

il frammento del guscio di un uovo
tre semini di pomodoro
un nocciolo di oliva
l’ombra della buccia di una cipolla
una crosta di formaggio
mezza foglia d’insalata
uno spaghetto

un po’ d’acqua che gorgoglia prima di sparire nello scarico
che altro serve per affrettare la fine?

Istruzioni per il rifacimento di un letto (proprio od altrui)

è mattina ed il sole si sta dondolando
con questo inizio
spero sia soddisfatto il vostro appetito poetico

il letto sfatto richiede competenza e fiducia
le lenzuola accartocciate, avvolte nel loro disagio
ricordano che non è passata invano la notte
a passeggiare tra gli incubi e gli altri sogni leggeri

iniziate col togliere i cuscini, appoggiateli ad una sedia
rivoltate fino in fondo le coperte, date aria al materasso
sbattete, sprimacciate, affrontate
tutte le azioni inermi del sollievo

fatto questo lasciateli un po’ riposare
riprender fiato per la notte ventura
guardate in basso la strada
poco affollata di gente e di rumori
fate vagare i pensieri: malgrado l’apparente distacco
questo passaggio è essenziale
per la riuscita dell’opera

poi riprendete il lavoro
tirate, aggiustate, pareggiate le onde
concedete una carezza ai cuscini
stendetevi sopra il copriletto
e date un ultimo tocco
alla piccola piega rimasta ribelle sull’orlo

non ho usato nemmeno una volta il termine coltri
vi prego di tenerne conto nel giudizio sul presente componimento. Continua a leggere

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